Andrea Ruboni – è un esperto di advertising e analisi dati con una vasta esperienza nel settore del B2B, e-commerce e turismo.
Stai cercando di promuovere la tua azienda con una strategia pubblicitaria pay-per-click (PPC)? Allora devi porti una domanda fondamentale: organizzazione interna delle attività oppure gestione in outsourcing? Non c’è una risposta giusta per tutte le aziende. Dipende molto dal tipo di attività, dalla sua organizzazione interna e dagli obiettivi. Quanto vuol essere aggressivo il tuo marketing PPC? Quanto è importante per te? Quanto pesa la pubblicità PPC nel raggiungimento degli obiettivi che ti sei prefissato? Una volta che ti sarai posto queste domande potrai capire come muoverti.
Affinché ogni azienda possa adottare la soluzione migliore per le proprie esigenze, è necessario approfondire ogni aspetto della questione.
Le attività di promozione PPC possono giocare un ruolo cruciale nel settore marketing e possono offrire ottimi risultati in termini di diffusione del marchio e di aumento dei profitti.
I punti chiave dell’articolo:
Gestione in-house delle campagne PPC: la creazione del team, il controllo e la conoscenza del brand, la gestione del tempo
Affidamento ad una gestione esterna per il PPC: grande competenza e professionalità, costi più alti, minore controllo
Gestione in-house e partnership esterna per la gestione del PPC: vantaggi e svantaggi di entrambi gli approcci. Non ci sono risposte sempre corrette, ma è fondamentale conoscere differenze, punti forti e difficoltà di ciascuna scelta
Da dove partire?
Bisogna conoscere con precisione le differenze che corrono tra l’organizzare campagne PPC all’interno della propria azienda (in-house) e affidarsi ad un partner esterno, cercando di capire quando è meglio ricorrere ad una soluzione piuttosto che all’altra.
In questo articolo ci occuperemo di:
La guida definitiva per il paid advertising nel 2021
Con così tanti utenti giornalieri online, c’è una scorta infinita di persone da indirizzare e trasformare in clienti.
Campagne PPC: partner esterno o in-house?
Lavorare con un partner esterno per le campagne PPC? Affidarsi alle proprie risorse interne? Sono due prospettive molto diverse, ed entrambe presentano vantaggi e svantaggi.
Piccole o grandi che siano, le realtà che svolgono questi servizi di paid advertising sono ormai numerosissime, con diverse specializzazioni e professionisti con maggiore o minore esperienza. Sono inoltre sul mercato molti e capaci freelance che si occupano di gestire intere campagne PPC per le aziende e per le piccole attività.
Nonostante ciò moltissime aziende preferiscono affidarsi ai propri team interni o assumere esperti che se ne occupino in-house.
È necessario chiarire che spesso i problemi relativi alle campagne PPC sono il risultato di un sovraccarico di lavoro piuttosto che di incompetenza.
Capita infatti sempre più spesso che gli account manager, che si occupano di campagne all’interno dell’azienda, siano talmente oberati di lavoro da dover gestire più attività di marketing assieme. La mole di lavoro mette a rischio l’incisività del loro operato.
Ma anche affidarsi a dei partner esterni per la gestione delle campagne PPC porta con sé alcune difficoltà che l’azienda dovrebbe tenere presenti. Tra le altre un minore controllo sulle attività e dei costi rilevanti di gestione.
Quale approccio risulta allora essere il migliore per evitare problemi di sovraccarico di lavoro interni, mantenendo un controllo diretto sulle campagne? PPC in-house o gestione delle campagne PPC da parte di partner esterni? Una combinazione delle due modalità?
Per trovare la propria risposta è importante conoscere vantaggi e svantaggi dei due diversi approcci, confrontandone caratteristiche e peculiarità.
PPC in-house
Una delle cose che rende interessante una gestione PPC in-house, ovvero interna alla tua azienda, è che le campagne saranno focalizzate al 100% su di essa. Ciò significa che saranno impostate minuziosamente sulle caratteristiche del brand, studiate nei dettagli e che ogni suo aspetto, anche il più complesso, sarà noto a chi si occupa della gestione PPC.
Le risorse interne hanno una conoscenza molto approfondita del prodotto e del quadro generale della comunicazione aziendale.
Ma, come già anticipato, gestire con attenzione e costanza campagne PPC richiede risorse dedicate. Se queste attività vengono affidate al team marketing, verranno molto probabilmente sacrificate, essendo accorpate alle altre attività quotidiane.
Vantaggi di una gestione PPC in-house
Quando un manager PPC conosce l’azienda come le sue tasche, può creare campagne molto più efficaci. Il vantaggio più evidente della gestione PPC in-house è proprio questo: il tuo manager PPC è radicato profondamente nella tua azienda e sa con precisione su cosa focalizzarsi.
Essendo parte dell’organizzazione, sarà sempre ragguagliato su ogni minimo cambiamento, su ogni aspetto di essa. Parteciperà alle riunioni, sarà al corrente delle comunicazioni interne e sempre informato sulle decisioni prese dalla direzione strategica dell’azienda.
Avrà una conoscenza dettagliata della tua attività e delle strategie, della nicchia di mercato
in cui ti stai posizionando.
Uno specialista PPC esterno, che sia parte di un’azienda che offre questa expertise o che sia un freelance, probabilmente lavora su molte campagne in contemporanea. Per questo motivo deve rimanere aggiornato su tutti i settori delle campagne che porta avanti.
Un gestore PPC interno lavora invece solo per te. Ciò significa che conosce in profondità la tua nicchia di mercato, visto che può dedicarsi esclusivamente ad essa. Avrà quindi una conoscenza più approfondita del tuo settore e potrà prendere decisioni migliori per quanto riguarda le strategie di marketing e le ottimizzazioni di ogni aspetto.
Inoltre, i gestori PPC in-house si sentono investiti di una responsabilità più grande nei confronti dell’azienda, motivo per cui possono offrirti una flessibilità decisamente maggiore.
In questo modo sarai sicuro di avere sempre qualcuno su cui poter fare affidamento, anche in caso di situazioni inaspettate o non semplici.
Di solito, un’azienda che assume manager PPC in-house ha anche i suoi esperti SEO in-house.
Questo è un aspetto da non sottovalutare. I due possono infatti collaborare in maniera molto efficiente, trovandosi fisicamente nello stesso luogo. Integrare PPC e SEO può offrire prospettive molto più ampie alle strategie di marketing aziendali.
La SEO è ormai un aspetto fondamentale del marketing e necessita di essere completamente integrata nei processi di comunicazione aziendale.
Un gestione PPC interna alla tua azienda permette inoltre di far collaborare tra loro i diversi team.
Lavorare con persone che si preoccupano di realizzare i tuoi stessi obiettivi è un enorme vantaggio. Lo scambio tra i team e lo stretto contatto tra essi ottimizza i processi aziendali e li rende più efficaci.
Poter cooperare con chi si occupa di email marketing, SEO e social media marketing significa dare il via libera alla propria creatività circa le strategie da adoperare, e ricevere feedback ed approvazioni rapide.
Nell’era della digital transformation, del digital marketing e del machine learning, uno dei vantaggi più significativi del PPC in-house è che spesso si ha accesso a tutti i dati necessari in tempi rapidissimi.
Ciò garantisce che la gestione delle relazioni con i clienti (CRM), l’analisi, gli account PPC e la marketing automation comunichino correttamente tra loro e che siano personalizzati in maniera efficace per la tua azienda.
In caso di problemi, lavorare in-house agevola anche la loro risoluzione. Collaborare con gli altri team significa infatti dedicarsi al problema a tutto tondo ed in maniera immediata.
Vi è poi anche da prendere in considerazione l’aspetto economico della faccenda.
Uno specialista PPC a tempo pieno è molto più economico di un’azienda di servizi di advertising digitale. Per valutare questo aspetto è comunque necessario capire il monte-ore che si vuole dedicare alla gestione delle campagne PPC.
Vuoi approfondire questi argomenti? Qui trovi alcuni contenuti per te:
Svantaggi di una gestione PPC in-house
Assumere un manager PPC offre grandi opportunità ma comporta comunque dei costi aggiuntivi per l’azienda. Una risorsa assunta è un investimento nel tempo e alcune aziende potrebbero non essere pronte a questo passo.
Quindi, se non vuoi costi aggiuntivi nel lungo periodo, puoi prendere in considerazione l’idea di affidarti a una gestione delle campagne PPC esterna.
Come anticipato in precedenza, il secondo problema di una gestione PPC in-house è che chi se ne occupa può essere oberato di lavoro e, per questo motivo, non rendere al meglio.
Un sovraccarico di responsabilità non aiuta certo a dare il massimo.
Raramente chi si occupa di PPC all’interno di un’azienda non viene anche investito di altre responsabilità. Spesso si interessa infatti anche di SEO, email marketing e di altre attività di questo tipo.
Ognuna di queste attività richiede tempo e lavoro per funzionare al meglio. Questo fa sì che chi se ne occupa non si specializzi mai davvero in qualcosa in particolare, come sarebbe invece necessario per il bene dell’azienda. Non è possibile padroneggiare al meglio ognuno di questi aspetti.
È abbastanza frequente che chi si occupa di PPC non riconosca importanti la formazione e gli aggiornamenti di competenze necessari per svolgere al meglio le sue mansioni.
Potrebbe pensare che pubblicare un annuncio non sia poi così difficile, inquadrando il proprio ruolo in maniera del tutto inefficace.
Un ultimo problema di una gestione PPC in-house sono le sostituzioni. Reclutare un professionista per una sostituzione può risultare infatti molto difficile. Gli specialisti PPC davvero competenti scarseggiano. Se il tuo decidesse un giorno di lasciarti, potresti metterci del tempo a reclutare un degno sostituto. Il rischio che corri è quello di non trovare nel breve periodo nessuno con le giuste competenze per gestire le tue campagne PPC.
Coprire il divario di competenze può inoltre essere difficile.
Le campagne PPC sfruttano molti strumenti e strategie diversi tra loro.
Un esempio? Se sei abituato a lavorare con un esperto di Google Ads e vuoi trasferire o estendere le tue campagne a pagamento su Facebook, puoi certo chiedergli di farlo. Tuttavia, la sua conoscenza della campagne a pagamento di Facebook sarà inferiore a quella di chi si occupa esclusivamente delle campagne su quel social media.
L’unica opzione che hai a questo punto è quella di trovare un altro specialista PPC per gestire le campagne su Facebook. Cosa, come ho già detto, non semplice.
È anche probabile che dovrai cambiare chi gestisce il tuo account PPC man mano che la tua attività si espande.
Più grande sarà la tua azienda, maggiore diverrà la mole di lavoro in ogni suo settore. Per questo motivo dovrai sempre scegliere un manager PPC in grado di seguirne l’evoluzione e di fare del suo meglio per la tua attività.
Abbiamo visto che anche la gestione del PPC in-house ha un costo. Richiede del personale aggiuntivo per non sovraccaricare di lavoro le risorse del digital marketing, un impegno a lungo termine e un bel po’ di formazione ed aggiornamenti costanti.
Affidarsi ad una gestione PPC esterna
A fronte di tutte le difficoltà poste dalla gestione interna del paid advertising, molte aziende decidono di affidarsi oggi ad una partnership esterna per gestire le proprie campagne PPC. Se ben ponderata in relazione agli obiettivi dell’azienda può rivelarsi una scelta molto efficace.
Tuttavia presenta anche dei possibili svantaggi da tenere in considerazione.
Il lavoro tra vocazione e responsabilità – Intervista a Massimiliano Pappalardo
Vantaggi di una gestione PPC esterna
È compito del partner esterno mettere a disposizione del cliente dei veri esperti nel loro settore.
Devono essere eccellenti nell’ottimizzazione e nella gestione delle campagne, lavorando su diversi clienti ed esigenze.
Poiché riconoscono l’importanza delle competenze, i partner esterni assegnano di solito la priorità alla formazione e all’aggiornamento.
Chi lavora per una azienda che offre questi servizi e competenze, ha inoltre il vantaggio di imparare da coloro che ha intorno, fruendo di una prospettiva più ampia ed integrata. Ha anche la possibilità di lavorare, di norma, su diverse piattaforme pubblicitarie.
Questo per dirti che, se scegli l’outsourcing, in quanto a competenze ed esperienza sei di solito in una “botte di ferro”, e questo è un vantaggio importante.
Per quanto riguarda i costi, variano molto da azienda ad azienda. Di sicuro non devi pagare stipendi, benefit o farti carico di altri costi generali. Inoltre, se riesci a stipulare buone condizioni contrattuali, non sei impantanato in un rapporto a lungo termine.
I principali vantaggi derivanti dall’affidarsi ad una gestione esterna sono:
Maggior esperienza rispetto a un freelance o a un professionista in-house. Un’azienda che si occupa di PPC è probabile che abbia più esperienza e competenze di un libero professionista o di un membro dell’azienda. Se si utilizzano per esempio strategie più complesse come remarketing, display advertising o Amazon advertising, allora è molto probabile che un’azienda PPC sia in grado di aiutarti in maniera molto più efficace rispetto ad un libero professionista PPC.
Importanza della condivisione delle conoscenze. Un’azienda efficiente incoraggerà il personale a provare cose nuove e a migliorarsi. Questo significa che se il vostro specialista PPC non ha la risposta, l’azienda per la quale lavora offrirà un team di specialisti con cui parlare per risolvere il problema. Un team di professionisti che offre soluzioni a problemi urgenti è per un’azienda un’incredibile opportunità.
Miglior rapporto con Google e Facebook. Chi gestisce principalmente campagne PPC di grandi dimensioni ha una comunicazione diretta con referenti e customer care delle piattaforme e dei social media. Questo significa che un’azienda specializzata in PPC può ottenere risposte alle domande molto più velocemente, e persino ottenere formazione su nuove funzionalità o best practice .
Avere un team dedicato. Un partner di grandi dimensioni assegna spesso a più persone lo stesso lavoro. Ad un account pubblicitario PPC viene quasi sempre assegnato un account manager PPC, un analista PPC e un executive PPC. L’account manager PPC è specializzato nella creazione di una strategia PPC vincente, l’analista è uno specialista nell’analisi dei dati e l’executive è colui che realizza il lavoro pratico e quotidiano. Avere un intero team al proprio servizio non è un vantaggio da poco.
Maggior controllo della qualità. Le grandi realtà PPC hanno lavorato duramente per migliorare la propria offerta. Il personale viene formato in modo che si possa garantire al cliente un’alta qualità del lavoro svolto. Le aziende più grandi utilizzano spesso modelli e strumenti molto efficaci per eseguire operazioni delicate di analisi-dati. Questi partner sono inoltre dotati di mezzi che li aiutano a monitorare le prestazioni, individuando in anticipo le tendenze e le potenziali problematiche.
Svantaggi di affidarsi ad un partner PPC esterno
A fronte di competenze più specifiche, esperienza e approfondimenti settoriali, anche la scelta di affidarsi ad un partner esterno porta con sé una serie di difficoltà.
Più lentezza rispetto a un libero professionista o a un esperto in-house. I partner esterni hanno più necessità di proteggersi nel caso in cui qualcosa vada storto. Questo significa che ci sono più scartoffie e contratti da firmare. Per molte aziende questo aspetto è vantaggioso, ma senz’altro rallenta le operatività.
Meno controllo sul tuo account PPC. Se sei il proprietario di una piccola azienda e abituato a lavorare in-house sul tuo account PPC, allora rinunciare al controllo su di esso potrà crearti qualche piccolo fastidio. Un’azienda PPC esterna desidera sovente riorganizzare il tuo account PPC in modo che sia strutturato in modo a lei congeniale. Può per questo prendere decisioni sulle quali non sei pienamente d’accordo. Se decidi di affidarti ad un partner specializzato, devi permettergli di consigliarti sul modo migliore di procedere. Fai domande e offri suggerimenti, ma poi lasciala lavorare.
Difficilmente lavorano con piccoli clienti. Le realtà più grandi hanno più spese generali da sostenere. Ciò significa che per loro non è conveniente assumere la gestione di piccoli account. Se sei una piccola azienda, dovrai probabilmente gestire il tuo account PPC da solo o con un freelance, senza rivolgerti ad una realtà più strutturata.
Lentezza nell’attuare modifiche. Le grandi aziende PPC adottano molte più misure per proteggersi e per garantire che tutti siano d’accordo sui cambiamenti da effettuare. Questa comunicazione ottimizzata presenta molti vantaggi. Tuttavia, ciò significa che le modifiche vengono implementate lentamente. Per gli account PPC più grandi questo potrebbe non essere un problema. Gli account PPC più piccoli non sono invece così complicati e, pertanto, potrebbero trarre un notevole vantaggio da operazioni ben più rapide. Per questo motivo valuta al meglio le necessità della tua azienda.
Più costoso. I partner PPC più grandi sono spesso più costosi delle piccole realtà. In generale, i partner PPC sono spesso più costosi di un freelance o di un dipendente
interno dedicato. Come già detto, però, questo aspetto può variare molto a seconda
dei casi.
PPC in-house o gestione PPC esterna: quale scegliere?
Ed eccoci giunti alla fatidica domanda: quale strategia scegliere?
Qualcuno potrebbe consigliarti di valutarne una che le integri entrambe. Tuttavia, lavorare esclusivamente in-house per un paio di anni ti dà la possibilità di comprendere meglio il funzionamento delle campagne e le strategie migliori per la tua attività, in modo da poter poi scegliere la realtà più adatta alle tue esigenze.
D’altra parte, lavorare con un partner può aiutarti a capire come integrare al meglio i diversi strumenti e processi delle tue campagne, mettendoti in relazione con marketer esperti e specializzati. In questo modo potrai scegliere di gestire le tue campagne PPC in-house, in futuro.
Valutare una strategia che integri entrambi i modelli è comunque una possibilità da prendere in considerazione.
Come abbiamo visto, ci sono pro e contro per entrambi. Ma, combinandoli, è possibile probabilmente ottenere il meglio da entrambi.
Prima di scegliere, ad ogni modo, bisogna valutare le risorse di cui si dispone in-house.
Se ad esempio si dispone di un gestore PPC junior in-house, allora l’azienda esterna può intervenire per fornire direzione e supporto. I professionisti esterni potrebbero per esempio impostare una strategia efficace, conducendo revisioni trimestrali per identificare problematiche e punti di forza.
Il partner esterno fornirebbe anche formazione alla risorsa per quanto riguarda i diversi tipi di attività in ambito PPC.
Uno scenario diverso potrebbe invece essere rappresentato da un team interno molto preparato nelle strategie di marketing, ma carente nell’amministrazione quotidiana. In questo caso, il team interno potrebbe impostare la direzione da seguire, e l’azienda esterna potrebbe utilizzare le proprie risorse per la gestione quotidiana delle campagne PPC.
Questi scenari funzioneranno ovviamente solo se ci sarà fiducia tra partner esterno e team interno. La squadra in-house deve essere aperta ad assorbire gli input forniti dall’esterno e l’azienda di gestione PPC non deve pretendere di fare più di quanto richiesto.
La guida definitiva per il paid advertising nel 2021
Con così tanti utenti giornalieri online, c’è una scorta infinita di persone da indirizzare e trasformare in clienti.
Sviluppa le tue campagne PPC con
Adv Media Lab
La gestione dell’advertising online e delle campagne PPC è un aspetto molto delicato per le aziende. È necessario investire tempo e risorse in modo costante per ottenere risultati apprezzabili.
Le campagne PPC possono giocare un ruolo centrale nella promozione dell’azienda e nel raggiungimento di possibili nuovi clienti. Per sfruttarne tutte le potenzialità è però necessario lavorare in modo strategico e metodico.
Individuare compiti e responsabilità chiare può migliorare la gestione quotidiana delle campagne PPC e conferirgli maggiori possibilità di successo.
Molte aziende, di fronte a questa fase di attenta pianificazione, potrebbero avere bisogno di un aiuto concreto. Per avere successo con l’advertising online è fondamentale conoscere in profondità gli strumenti e le tecniche da adottare.
Come approcciare il problema? Come individuare la gestione delle campagne PPC migliore per la propria azienda?
Adv Media Lab può offrire tutte le risposte e il supporto di cui la tua azienda ha realmente bisogno. Si parte con una consulenza specifica per individuare i reali bisogni aziendali.
Il nostro team di oltre 40 esperti, sarà poi a disposizione per costruire la giusta strategia per le campagne PPC . Un percorso da intraprendere insieme, con il supporto di professionisti del settore, con l’obiettivo di ottenere il meglio, nell’interesse della tua azienda.
Come adattare la strategia al tuo settore?
Prenota un incontro con i nostri esperti e approfondisci i casi studio pensati per te.
Campagne PPC: un’opportunità da sfruttare al meglio
Non esiste una soluzione universale quando si tratta di gestione PPC. Puoi scegliere di utilizzare i due modelli tradizionali, outsourcing o in-house, oppure di indirizzarti verso una strategia ibrida che contempli la loro fusione ragionata.
Con il giusto partner al tuo fianco puoi sviluppare una miscela esplosiva, combinando gli aspetti più positivi dei due modelli.
Da dove partire per lo sviluppo di un modello strategico per le campagne PPC?
Prima di tutto devi valutare con attenzione quali sono le tue risorse e gli obiettivi che ti poni, dopodiché potrai scegliere la soluzione che fa maggiormente al caso tuo. Dovrai monitorare le tue campagne PPC per capire se filano o meno per il verso giusto, ed essere sempre pronto a modificare il tuo approccio qualora non dovesse funzionare.
In un mondo sempre più veloce e digitalizzato è necessario essere consapevoli di cosa si desidera davvero, dei propri obiettivi. Leggi con attenzione i nostri suggerimenti e valuta come muoverti per il futuro nella gestione delle tue campagne PPC.