Marica Bacciardi – Marica è Social media & community marketing consultant in Adv Media Lab.
Con 400 milioni di utenti attivi al giorno, Instagram è diventato un social media di valore inestimabile per chi si occupa di marketing e vuole fare crescere la propria attività. Questa piattaforma è infatti capace di generare un importante ROI (Return On Investment). Se si investe in modo oculato su Instagram, i risultati saranno ben visibili anche dal punto di vista del fatturato.
Il primo passo per ogni azienda oggi è attivare i canali social e cominciare a costruire la propria presenza. Instagram è una grande opportunità per raggiungere i clienti con una comunicazione differente e fresca e per presentare anche ciò che va oltre il prodotto.
Una volta compresa l’importanza di una strategia di social media marketing e, in particolare una strategia specifica per Instagram, bisogna capire come utilizzare Instagram per generare ROI e, successivamente, come calcolarlo.
I punti chiave dell’articolo:
Instagram è tra i social media più popolari oggi. Sulla piattaforma si incontrano ogni giorno milioni di utenti e qui conoscono nuove aziende e scoprono nuovi prodotti. Un’opportunità importante da cogliere per le aziende
Per ottenere il massimo da Instagram è necessario costruire una strategia da sviluppare giorno dopo giorno. Dalla qualità dei contenuti, agli hashtag, dagli influencer ai contest, ogni aspetto deve essere curato con attenzione
Per calcolare il ROI generato dal marketing su Instagram è fondamentale integrare gli analytics della piattaforma con i dati provenienti da Google Analytics. Non sono importanti solo le interazioni ma è necessario ricostruire l’intero funnel seguito dall’utente
In questo articolo ti spiegheremo quali sono i motivi per cui Instagram è capace di generare ROI, quali sono i metodi per ottenere un alto ROI da Instagram e quali sono i metodi per calcolarlo.
In questo articolo ci occuperemo di:
La guida completa con le migliori strategie per portare il tuo instagram marketing ad un livello avanzato.
Come generare ROI da Instagram
Come anticipato in precedenza, Instagram è un social media in grado di portare un alto ROI se utilizzato in maniera strategica e pianificata.
Una prova a supporto di questa informazione è che Instagram è una delle vie principali attraverso la quale gli utenti scoprono un nuovo brand.
Il fattore principale che dobbiamo tenere in mente è che il ROI di Instagram deriva comunque, come punto di partenza, dall’interazione: più gli utenti interagiranno con la pagina, più questa diventerà visibile ed attirerà ancora più utenti. Un circolo virtuoso che va alimentato
giorno dopo giorno.
Questo ci porta direttamente al primo modo di generare ROI con Instagram: rendere visibile il proprio prodotto.
Fa in modo che il tuo prodotto sia visibile nella sezione “Esplora”
Per essere sicuro che il tuo prodotto sia visibile, questo dovrebbe comparire nella
sezione “Esplora”.
Questa funzione è molto importante, perché mostra agli utenti dei contenuti rilevanti per loro, a seconda dei contenuti che guardano di più su Instagram e con cui hanno interagito maggiormente nel tempo.
Molto semplicemente, se compari in questa sezione, sarai molto più visibile alle persone interessate alla tipologia di prodotto che offri.
Per apparire nella sezione “Esplora”, dovresti utilizzare sapientemente gli hashtag: questi dovrebbero essere rilevanti per la tipologia di utente che vuoi attrarre.
Un metodo utile può essere quello di studiare i competitor e gli hashtag scelti. Guardare il loro lavoro è un ottimo punto di partenza per capire cosa si può copiare e in cosa ci si vuole
invece distinguere.
Utilizza gli influencer per far conoscere il tuo prodotto
Per sfruttare al massimo le potenzialità di Instagram in termini di ROI, uno dei fattori di successo principali risiede nell’uso degli influencer.
Ci sono in particolare alcuni influencer che hanno più credibilità di altri, perché vengono percepiti come autentici: sono quelli che dovresti utilizzare per ottenere visibilità su Instagram.
Gli utenti di Instagram di oggi sono infatti meno tolleranti riguardo ai contenuti costruiti e poco reali e si fidano degli influencer che si dimostrano genuini e pubblicizzano prodotti
in cui credono.
Contatta quindi quegli influencer che condividono i valori dell’azienda e che sarebbero felici di provare i prodotti e di presentarli al pubblico in modo spontaneo.
Fai buon uso delle storie con l’inserimento di adv
Le storie di Instagram ti aiutano ad essere più vicino ai tuoi clienti, con contenuti brevi che spariscono dopo 24 ore e che permettono agli utenti di rispondere con un messaggio privato o ricondividerlo nelle proprie storie o con gli amici.
Un buon modo per sfruttare le storie è inserire degli adv, in forma di foto o brevi video di 15 secondi.
Dalle storie è possibile anche spostare gli utenti direttamente sul sito web aziendale attraverso lo Swipe Up.
Le storie possono essere usate per una grande varietà di obiettivi di marketing, come l’aumento delle vendite o dell’awareness.
Crea dei contest
Un altro metodo per generare ROI su Instagram è la creazione di contest.
I contest ti permettono di aumentare anche l’engagement, attraverso l’uso di hashtag dedicati che gli utenti possono utilizzare nei loro post e storie.
Possiamo pensare ad esempio a quei brand che organizzano delle iniziative benefiche, creano un hashtag apposito ed incoraggiano gli utenti a condividerlo a favore di una causa. È anche un ottimo modo per avere dei UGC (User Generated Content), dei contenuti generati dagli utenti con il prodotto o con il brand.
Puoi anche organizzare dei giveaway, che consistono nel regalare un tuo prodotto o servizio a un limitato numero di utenti che verrà estratto in modo casuale se condividerà il contenuto che proponi.
Un esempio: se la tua azienda produce calzature, potresti postare la foto di un paio di scarpe ed incoraggiare gli utenti a condividerla con un hashtag. Tra gli utenti che l’hanno condivisa, estrarrai poi i vincitori, a cui verrà recapitato a casa il loro paio di scarpe in regalo.
Un altro metodo è incoraggiare gli utenti a taggare un amico sotto il tuo post, ed operare la stessa selezione. Metodi semplici per ampliare la propria platea ed intercettare sempre nuovi potenziali clienti.
Metodi e metriche per calcolare il ROI da Instagram
Nel paragrafo precedente abbiamo visto quali sono i principali metodi per generare ROI attraverso l’uso strategico di Instagram.
Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo quali sono i metodi per calcolare il ROI, per capire se le tue azioni hanno avuto effetto.
Uno degli aspetti più complessi delle attività online e sui social media riguarda proprio la capacità di calcolare con esattezza quanto queste hanno impattato sui profitti, ma ci sono strumenti e KPI che possono chiarire molti aspetti.
Tieni traccia del Click-Through-Rate
Il Click-Through-Rate, in forma abbreviata CTR, fa riferimento ai click che gli utenti hanno effettuato su un contenuto che porta al tuo sito web.
Rispetto alle visualizzazioni totali del post o del contenuto, il CTR è la percentuale di quegli utenti che hanno cliccato per accedere al sito web.
Un alto CTR significa che le tue azioni di marketing hanno invogliato gli utenti a saperne di più sul tuo conto e a navigare il tuo sito web.
Per calcolarlo, ti basta dividere il numero dei click per il numero delle visualizzazioni totali dell’annuncio o del contenuto.
Infine, per capire se il tuo CTR è basso, alto o nella media, dovrai ricercare qual è il valore medio per la tua industria specifica.
Analizza l’esperienza su Instagram in ogni
singolo passaggio
Il customer journey è l’esperienza complessiva che il cliente ha in relazione all’azienda. È un percorso più ampio dell’acquisto e può coinvolgere diversi canali e touchpoint.
Per quanto riguarda in modo specifico Instagram, ci sono quattro passaggi utili per delineare il customer journey e che fungono da metriche analizzabili per determinare il ROI:
Reach
La reach si riferisce al numero di persone raggiunte da un contenuto. È direttamente collegata alle impression, ovvero il numero di visualizzazioni di un contenuto o un annuncio. La reach riguarda le persone raggiunte, le impression invece fanno riferimento al numero di volte che quel contenuto è stato visualizzato.
Per ottenere un buon ROI, è utile monitorare le impression ricevute ogni volta che un utente menziona il tuo account o lo tagga in una foto: questo processo si chiama earned reach o brand exposure.
La reach è molto importante per l’influencer marketing , perché ti indica quante persone sono state raggiunte dalla tua campagna. Da questo numero si può partire per scegliere influencer in grado di ampliare la propria platea.
Followers
I follower sono le persone che seguono il tuo account. In termini di analisi del ROI, ti servono per monitorare la crescita del tuo profilo: la velocità con la quale il tuo pubblico cresce coincide con il suo tasso di crescita della notorietà del brand.
La tua base di follower, per essere di qualità, deve essere affiancata da un’alta reach: ci sono infatti innumerevoli profili fake che hanno una grande quantità di follower perché acquistati, ma non per questo sono profili di qualità.
Engagement
L’engagement si riferisce al numero di persone che ti hanno contattato direttamente per farti delle domande sul tuo prodotto, in direct (messaggio privato) o lasciando un commento sotto
al tuo post.
Più interazioni ricevono i tuoi post, più alto è il tasso di engagement del tuo profilo.
L’algoritmo di Instagram considera il tuo tasso di engagement come un fattore importante, che determinerà la tua visibilità sul social. Più engagement viene prodotto, più Instagram mostrerà quel contenuto ad un maggior numero di persone, perché ritenuto interessante.
Acquisti
Il numero degli acquisti effettuati è l’ultimo stadio per l’analisi del customer journey su Instagram ed è sicuramente il dato più facilmente misurabile.
Per calcolare il tasso di conversione da Instagram, puoi dividere il numero degli acquisti effettuati per il numero offerto dalla reach.
Vuoi approfondire questi argomenti? Qui trovi alcuni contenuti per te:
Metriche non tangibili
Tutti i punti illustrati fino a qui sono dati calcolabili.
Ci sono però altri fattori importanti da tenere in considerazione quando si cerca di valutare il ROI generato da Instagram, e sono quei fattori che non sono calcolabili dal punto di vista numerico.
Awareness
Instagram permette di scoprire brand sconosciuti semplicemente perché clicchiamo su post che attirano la nostra attenzione. Per aumentare l’awareness e massimizzare di conseguenza l’impatto sul ROI, puoi provare ad esempio ad utilizzare gli hashtag più popolari nel tuo settore per farti trovare dai tuoi potenziali clienti.
Comunicazione tra azienda e cliente
Una presenza costante e di valore su Instagram, con la pubblicazione di contenuti che possano interessare gli utenti, permette anche di costruire una relazione differente rispetto
ai canali tradizionali.
In questo modo, anche la comunicazione stessa con il cliente si trasforma, diventando più colloquiale e diretta, fino a raggiungere la dimensione one-to-one.
I benefici di un rapporto di questo genere non sono immediati e misurabili nel breve periodo ma lavorano costantemente e accresceranno il ROI nel tempo.
Fedeltà
I contenuti visuali come quelli pubblicati su Instagram riescono a far connettere emotivamente gli utenti con il tuo brand e dovrebbero quindi essere sviluppati tenendo conto di questo fattore.
Un’azienda che pubblica con costanza dei contenuti interessanti trasmette un senso di affidabilità. Il cliente sa di potersi fidare e di poter trovare un canale presidiato e curato. In questo modo, si fidelizza e sceglie l’azienda per gli acquisti presenti e futuri.
Brand image
Un altro fattore sul quale si può lavorare molto su Instagram è l’immagine del brand. Una piattaforma visuale permette la pubblicazione di contenuti in modo strategico, che facciano riferimento ad una brand image ben definita e riconoscibile.
Un’azienda deve lavorare a questo livello, scegliendo con cura la palette cromatica da utilizzare in ogni contenuto, inserendo i loghi nel modo corretto, scegliendo le luci e le immagini
da pubblicare.
Non si tratta solamente di selezionare fotografie di qualità ma di raccontare l’azienda ed il brand, in una storia che si sviluppa pubblicazione dopo pubblicazione.
Un racconto coerente ed affascinante cattura l’attenzione, stimola la curiosità e spinge gli utenti a voler andare oltre il semplice post.
Usa Instagram insight in sinergia con Google Analytics
Oltre alla pubblicazione e al piano editoriale, la chiave per avere successo su Instagram e massimizzare il ROI sta nel monitoraggio e nella misurazione costante dei risultati.
Instagram ha una preziosa funzionalità per i profili aziendali: gli insight.
Puoi accedervi direttamente dal tuo profilo, per vedere quelli generali, oppure da ogni singolo post o storia, per vedere quelli specifici di questi elementi.
Attraverso l’analisi degli Instagram insight, possiamo verificare l’andamento delle nostre azioni di marketing su questo social.
È fondamentale capire a che cosa servono gli Instagram insight, come puoi analizzarli e come puoi abbinare l’uso di Google Analytics per vedere l’impatto di Instagram sulla tua strategia di marketing globale.
A cosa serve Instagram Insight e come analizzare i dati
Tramite gli insight, puoi vedere in un primo momento l’impatto dei tuoi contenuti nelle storie sugli utenti e, in particolare, come gli utenti interagiscono con queste.
Puoi valutare il tasso di engagement e la crescita del tuo profilo.
Con la visualizzazione generica degli insight puoi avere una panoramica di quello che succede nelle tue storie, ma per avere una visione più dettagliata ti basterà cliccare su una storia per vedere gli insight specifici.
Da qui, potrai vedere le azioni specifiche dei tuoi follower in relazione alla tua storia:
Le risposte
Il numero di volte che gli utenti hanno cliccato su uno sticker
Il numero di visite al tuo profilo tramite la storia e il numero di swipe-up (opzione disponibile solo a chi ha un profilo business con più di 10.000 follower).
Le impression
La reach
I nuovi follower arrivati grazie alla tua storia
Il numero di volte in cui gli utenti hanno fanno tap sullo schermo per vedere la storia della persona successiva
Il numero di volte in cui gli utenti hanno fatto tap per vedere la tua storia successiva
Il numero di volte in cui gli utenti hanno fatto tap per vedere la tua storia precedente
E se invece volessimo calcolare il completion rate e vedere chi ha visualizzato tutte le nostre storie? Possiamo farlo dividendo il numero di persone che hanno visto la nostra ultima storia per il numero di persone che hanno visto la prima, e poi moltiplicare il risultato per 100.
In questo modo, avremmo un numero percentuale che ci indica il completion rate.
Due metriche importanti di cui puoi tenere traccia attraverso gli insight sono gli swipe-up che gli utenti fanno nelle tue storie e i click al tuo sito web.
Ma quello che Instagram non ci dice è quello che accade dopo: cosa fanno gli utenti una volta che sono arrivati sul tuo sito web?
Per questo può essere estremamente utile unire gli Instagram insight a Google Analytics.
Come utilizzare Google Analytics per valutare l’impatto di Instagram sulla tua strategia marketing
Tutte queste metriche delineate nel paragrafo precedente sono utili per determinare l’impatto delle storie sulla nostra strategia per Instagram, ma per vedere qual è l’impatto di questa sulla strategia di marketing generale, possiamo usare Google Analytics.
Google Analytics ci permette infatti di visualizzare un report dei risultati sul sito web delle attività svolte sui social per la nostra strategia di marketing.
Possiamo inserire degli obiettivi all’interno di Google Analytics, come ad esempio l’iscrizione ad una newsletter o un acquisto, così che quando le persone vengono reindirizzate al nostro sito eCommerce da Instagram, potremo vederlo da qui e analizzare i dati relativi.
Così facendo, potremo monitorare le conversioni e attribuire i meriti ai giusti canali.
Il lavoro tra vocazione e responsabilità – Intervista a Massimiliano Pappalardo
I parametri UTM
Utilizzando gli strumenti offerti da Google Analytics, potrai renderti conto dell’impatto della tua strategia Instagram sulla tua strategia di marketing generale.
Se desideri dei dati ancora più dettagliati, c’è un altro punto che possiamo esaminare e riguarda l’impostazione dei parametri UTM.
Gli UTM, abbreviazione di Urchin Traffic Monitor , sono dei parametri che riguardano il traffico sul nostro sito web.
Aggiungendo questi parametri all’URL che hai inserito all’interno di una storia su Instagram, gli UTM ti permetteranno di tracciare i dati della campagna social che stai effettuando.
Questa operazione non dovrai farla manualmente, perché esiste Google URL Campaign Builder, un tool di Google Analytics che potrai usare per inserire i parametri nell’URL riferito alla tua campagna social.
Massimizza il ROI di Instagram con
Adv Media Lab
Un’azienda oggi non può limitarsi ad utilizzare i canali tradizionali di promozione. Il digitale gioca un ruolo fondamentale ed è necessario esserci.
Sito web ma anche social media: il cliente oggi vuole poter incontrare l’azienda su diversi canali in modo coerente e soddisfacente. Tra questi canali, Instagram merita sicuramente un’attenzione particolare.
Per questo motivo, Adv Media Lab accompagna le aziende nella costruzione di una presenza attiva su Instagram e sugli altri social media per massimizzare il ROI.
Con oltre 40 esperti professionisti, supportiamo le aziende per lo sviluppo di strategie di digital e social media marketing : dalla pianificazione strategica alla realizzazione di contenuti, con un’attenzione particolare alla formazione delle risorse coinvolte, interne all’azienda.
Un percorso da seguire insieme, passo dopo passo, per acquisire competenze ma anche consapevolezze e per trovare insieme la soluzione migliore per ciascuna azienda.
Come adattare la strategia al tuo settore?
Prenota un incontro con i nostri esperti e approfondisci i casi studio pensati per te.
Instagram: una grande opportunità per massimizzare il ROI
Instagram oggi è un social media tra i più apprezzati e frequentati. Per questo, può avere un ruolo fondamentale come generatore di ROI.
Ti abbiamo spiegato quali sono i modi in cui si può generare ROI su Instagram ed i diversi fattori da considerare per calcolarlo. Gli strumenti e i tool a disposizione, se utilizzati con attenzione, riescono ad offrire tutte le informazioni necessarie.
Vogliamo ribadire come un utilizzo di Instagram in modo strategico possa fare la differenza per la tua attività: è fondamentale attivare il canale in modo oculato per ottenere il massimo dalla piattaforma.
Qual è l’aspetto da cui partire per lavorare su Instagram pensando al ROI?
La strategia per Instagram non può e non deve essere statica.
La tua strategia Instagram andrà sempre monitorata, verificando le azioni che funzionano e quelle che non funzionano e cambiandola se lo ritieni opportuno.
Così facendo, ti assicurerai che la tua presenza su Instagram sia sempre aggiornata e potrai raggiungere i risultati desiderati, che si traducono in un ROI del tutto soddisfacente.
Marica è Social media & community marketing consultant in Adv Media Lab. Qui ha scoperto che il vero cuore delle connessioni aziendali è il rapporto umano, la capacità di ascoltare e comprendere le esigenze dei clienti.