Daniel Casarin – Imprenditore ed analista indipendente, si dedica al mondo della comunicazione, del marketing, del business design e della trasformazione digitale.
Viviamo in un contesto ipercompetitivo, dove le tecnologie stanno rapidamente modificando i modelli di business e le strategie aziendali. La comunicazione, la fruizione dei contenuti e l’interazione con gli utenti sembrano tutti uguali. Per questo molte aziende e startup hanno bisogno di crescere nel modo più efficiente possibile per rimanere in gioco, e per farlo, necessitano del supporto dei dati.
Punti chiave dell’articolo:
- La tecnologia e gli strumenti a disposizione oggi offrono una quantità immensa di dati provenienti dal comportamento utente
- I dati sono fondamentali per guidare le azioni e le decisioni future, rendendo l’azienda data-driven
Negli ultimi anni i dati sono diventati l’elemento principale sul quale fondare le decisioni in ambito aziendale.
La tecnologia e gli strumenti a disposizione oggi offrono una quantità immensa di dati provenienti dal comportamento utente (soprattutto online). Ogni persona, con la sua navigazione, lascia numerose tracce: interessi, abitudini, desideri e intenzioni d’acquisto.
Tutte queste informazioni possono essere raggruppate e organizzate attraverso strumenti sempre più accurati e precisi.
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Gli sviluppi tecnologici offrono possibilità molto interessanti in questa direzione: machine learning, AI (artificial intelligence) e cloud computing sono strumenti molto validi a disposizione della raccolta, interpretazione e analisi del dato.
Ogni cliente genera una quantità immensa di dati con la sua navigazione e con il suo comportamento offline. Queste informazioni possono offrire all’azienda una conoscenza approfondita dei gusti, dei desideri e delle aspettative, permettendo di profilare l’offerta.
I dati sono fondamentali per guidare le azioni e le decisioni future, rendendo l’azienda data-driven.
Molto spesso, però, le aziende non hanno i giusti strumenti e le competenze adatte per elaborare una quantità così importante ed approfondita di informazioni.
La consapevolezza diventa un aspetto determinante per trasformare le informazioni in conoscenza e in azioni strategiche di business.
Purtroppo, data-driven è una di quelle accezioni che negli ultimi anni è stata utilizzata molto spesso a sproposito, quasi svuotata di significato.
Essere data-driven non è per niente banale, poiché significa sapere quali dati leggere, sapere come interpretarli ed infine, significa essere in grado di prendere decisioni in base ad essi.
Per questo nasce °Insider, per favorire uno scambio proficuo di idee, contenuti, risorse, case studies e best practices che siano inerenti al mondo dei dati a qualsiasi livello.
Daniel Casarin, imprenditore ed analista indipendente, si dedica al mondo della comunicazione, del marketing, del business design e della trasformazione digitale. Con oltre 20 anni di esperienza, esplora l’impatto delle tecnologie emergenti in ambito economico e organizzativo. Attraverso Adv Media Lab e altre iniziative imprenditoriali, collega la sua expertise multidisciplinare al mondo dell’impresa.