Daniel Casarin – Imprenditore ed analista indipendente, si dedica al mondo della comunicazione, del marketing, del business design e della trasformazione digitale.
“Qualsiasi colore purché sia nero.” La famosa affermazione di Henry Ford incarna le fondamenta di un mondo industriale che ha a lungo fatto affidamento sullo sfruttamento delle efficienze attraverso la standardizzazione.
Un mondo che ormai per molti è solo un ricordo lontano. Soprattutto oggi quando parliamo di dati, datificazione e vantaggio generato dai dati. Non solo quindi efficienza ma vantaggio competitivo totale.
Ora faccio un passo indietro e cito il pensiero di Sloterdijk e il suo concetto di -acrobatica- ovvero la tensione verso l’alto insita nelle pratiche umane. In ambito aziendale, mi riferisco a quella spinta alla creazione e alla poiesis.
Finora è un fallimento. Perché?
La maggior parte delle imprese non dispone di dati d’interazione.
La crisi della narrazione – Byung-Chul Han
La maggior parte delle imprese non dispone di sistemi per tenere traccia di come i propri clienti interagiscono con i propri prodotti in tempo reale.
Per non parlare che è essenziale sviluppare i mezzi per la condivisione dei dati all’interno così come all’esterno della propria catena di valore, comprendendo il valore generato dagli ecosistemi digitali (o meglio: reti composte da generatori di dati e destinatari di dati).
…Dati quindi come importante generatore di risultato, grazie a tecnologie che trasformano le caratteristiche e il ruolo del dato, ampliandolo e rendendolo facilmente gestibile all’interno di un’ecosistema (effettivamente non parlerei solo di dati d’interazione ma anche di gestione, archiviazione ed estrazione del valore dai dati).
Mai come ora “il primo nemico sei tu”. Imprenditore, manager o responsabile marketing. A combattere l’ignoranza è l’essenza, a combattere la superficialità è la forma. Qualche esempio sull’argomento?
I dati d’interazione (sensori fisici, web-based o app-based):
Rendono in primo luogo le organizzazioni che li utilizzano più informate, quindi più solide
Permettono di migliorare l’esperienza digitale in tempo reale o nel momento esatto in cui un utente interagisce con la piattaforma di brand
Supportano la creazione di nuovi modelli di business ad alta redditività
Una nuova strategia competitiva che si dichiari tale, oggi è rappresentata da un’insieme di scelte che un’azienda fa sfruttando i dati nei suoi ecosistemi digitali. Tale strategia differisce dalle obsolete strategie competitive, radicate solo nella creazione di vantaggi attraverso prodotti all’interno di un settore.
Siamo solo all’inizio. La crisi è una nuova tigre da cavalcare. Serve una filosofia aziendale “balistica”.
Coraggio. Si tratta di esserne all’altezza.