Daniel Casarin – Imprenditore ed analista indipendente, si dedica al mondo della comunicazione, del marketing, del business design e della trasformazione digitale.
Hai mai sentito parlare di demand generation? Ebbene, questo argomento può essere il tuo asso nella manica se vuoi alimentare la tua pipeline e ottenere un maggiore riscontro online.
Infatti, se vuoi che clienti potenziali e utenti del web si interessino ai tuoi prodotti o ai tuoi servizi, devi sfruttare la demand generation.
Tuttavia, forse non hai idea di come fare. A questo proposito, non devi affatto preoccuparti. In questo articolo troverai tutte le informazioni che ti servono per comprendere cos’è la demand generation e quali sono le strategie che devi applicare per sfruttarla nel migliore dei modi.
Ecco tutto quello che devi sapere in merito a tale argomento:
Il 2022 è entrato ormai nella fase cruciale ed è giunto il momento di volgere lo sguardo al futuro, per cercare di spiegare e anticipare quelli che potrebbero essere gli scenari più plausibili per il marketing B2B da qui alla fine dell’anno.
Cos’è la demand generation e perché è così importante?
Come prima cosa, devi capire cos’è la demand generation e perché è importante. La demand generation si può definire una sorta di processo che serve a generare interesse in ciò che proponi al pubblico. Non importa se si parla di un prodotto oppure di un servizio, con una demand generation fatta a regola d’arte potrai far interessare potenziali clienti in quello che vendi.
In poche parole, tutte le tattiche di marketing che servono affinché tu raggiunga questo risultato possono considerarsi parte della demand generation. Ma perché è importante questo processo? Semplice, è alla base di ogni attività di marketing. La demand generation genera interesse e curiosità , due motori che possono muovere qualsiasi cliente a fare l’acquisto. In pratica, l’interesse è la seconda fase di qualsiasi funnel di marketing, stimolarlo è fondamentale e da ciò può dipendere il successo o il fallimento della tua attività.
Grazie alla demand generation puoi spiegare a un potenziale cliente perché ha bisogno del tuo prodotto/servizio, a cosa gli servirà una volta acquistato e come si sentirà dopo averlo fatto. Insomma, puoi intuire perché questo processo è essenziale se vuoi competere nel mondo commerciale e dunque non dovresti mai sottovalutarlo.
Come realizzare la demand generation?
A questo punto, magari ti chiedi come puoi realizzare una buona demand generation e far conoscere agli altri il tuo prodotto o servizio. Ci sono diverse tattiche che puoi mettere in pratica per alimentare la tua pipeline.
Ecco quali sono le migliori e come puoi attuarle nel migliore dei modi.
1. Crea articoli di blog mirati
Il blog può essere una risorsa fondamentale se vuoi applicare la demand generation. Infatti, puoi scrivere articoli mirati a far conoscere il tuo prodotto o servizio, esaltando le sue caratteristiche e spiegando perché può essere utile.
Tuttavia, non devi solo scrivere in modo creativo, ma devi rispettare le basi della SEO . In questo modo il tuo articolo potrà essere apprezzato dai motori di ricerca e piazzarsi in prima pagina tra i risultati di una ricerca.
Certo, questo può essere complicato, ma grazie all’aiuto di professionisti in questo campo e al supporto dei giusti tool potrai riuscirci e riuscirai ad entrare in contatto con un vasto pubblico di potenziali clienti.
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2. Crea video interessanti
Questo è fondamentale per la demand generation. Un video ben fatto e interessante può far nascere interesse verso la tua attività e verso ciò che proponi. Puoi anche realizzare delle vere e proprie campagne di marketing sui social o su Youtube che possono aiutarti a raggiungere più persone.
Anche in questo caso, come per gli articoli, un video che ha come scopo quello di catturare l’interesse di un determinato target deve avere particolari caratteristiche. Ad esempio, titolo e descrizione devono contenere una keyword che possa essere ricercata su Youtube o su Google. Inoltre, il video deve essere realizzato con un montaggio accattivante e con effetti di qualità.
Ci vorrà del tempo per creare un video interessante, ma i tuoi sforzi saranno ripagati e i risultati possono essere soddisfacenti.
3. Partecipa come ospite ai podcast del tuo settore
Negli ultimi tempi i podcast hanno ottenuto un successo incredibile. Ormai sono tantissimi coloro che ascoltano podcast nel corso della loro giornata e non ne possono fare a meno. Dunque, identifica quali sono i migliori podcast del tuo settore e chiedi di essere ospitato oppure intervistato.
Con il consenso dell’host del podcast, puoi anche sfruttare questa finestra per parlare del tuo prodotto o per illustrare le potenzialità di ciò che offri. Cerca però di non essere troppo commerciale, ma di rispettare lo stile del podcast e di regalare agli ascoltatori un contenuto interessante come ospite.
4. Punta sull’email marketing
Non dimenticare che esiste ancora l’email marketing e può dare ancora risultati se fatto in modo appropriato. La newsletter in questo caso deve essere affascinante e catturare il lettore , senza essere troppo diretta o commerciale.
Prendi spunto dai leader del settore, nota come la loro newsletter spinga a leggere il potenziale cliente, non parlando quasi mai di prodotti o servizi. Utilizzando questo metodo potrai avviare il processo di demand generation e vedere i primi risultati.
Conclusioni: demand generation? Ora sì che puoi procedere
Ora conosci tutto quello che devi sapere sulla demand generation. Sfrutta le tecniche che ritieni più appropriate per la tua attività, alimenta la tua pipeline e goditi i benefici di ottenere maggiori clienti potenziali verso il tuo business.