Daniel Casarin – Imprenditore ed analista indipendente, si dedica al mondo della comunicazione, del marketing, del business design e della trasformazione digitale.
Un piano marketing, una strategia, previsioni per il 2022 che non possono prescindere dalla recente pandemia e dalle profonde trasformazioni che quest’ultima ha determinato nelle nostre esperienze di vita personali e professionali.
Tenere conto del passato per programmare il futuro attraverso un approccio efficace nei confronti dei cambiamenti che ci attendono è il primo passo per realizzare un piano marketing efficace in grado di supportarci durante le piccole e grandi sfide.
Siamo arrivati ad un punto di non ritorno dove la commistione con aspetti quali sostenibilità, digitalizzazione e, al contempo, protezione dei dati (privacy) non può e non deve essere ignorata.
Ecco perché è importante non arrivare impreparati e contare su un piano marketing multifocale e ben determinato, allineato alla digital transformation in atto per implementare sia le tecniche che le strategie legate all’ottimizzazione delle organizzazioni aziendali.
Nel dettaglio parleremo di:
Digital marketing trend 2022
Affrontare al meglio il 2022 significa immergersi rapidamente nei principali trend del marketing digitale, cercando di capire come sfruttarli a proprio vantaggio e sfruttarne il massimo.
Digitalizzazione e ritmi utenti: cosa sapere
Se siete tra le aziende che hanno già iniziato il processo di digitalizzazione , non dovrete fare altro che proseguire margine per margine, ma se invece siete solo agli inizi, sappiate che si tratta di un aspetto che dovrete mettere in cima alla lista delle priorità.
Perché? Non è più possibile pensare di fare a meno di un processo su cui l’utente ha già delle aspettative che non possono e non devono essere deluse.
Non fatevi prendere dal panico, con una pianificazione efficace e i professionisti del settore riuscirete nell’impresa di digitalizzare la vostra azienda. Ricordate di lavorare per step, oltre che per obiettivi, considerando le criticità come opportunità di crescita e di miglioramento.
Nello specifico, utilizzate metodi di raccolta dati con misurazione end to end così da convertire le mancanze in punti di forza. Mantenete interazioni attive con i clienti così da migliorare il livello di interesse rispetto al vostro servizio o al vostro prodotto. Non siate “preclusivi” bensì inclusivi per captare velocemente i cambiamenti che potrebbero influenzare le scelte degli utenti.
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È importante avere un piano marketing efficace e professionisti del settore per iniziare il processo di digitalizzazione dell’azienda. In che modo? Raccogliendo dati di misurazione, mantenendo interazioni attive con i clienti ed essendo inclusivi verso i cambiamenti che possono influenzare le scelte degli utenti.
Cookies e privacy: non restate indietro
Sanzioni, rischi prevedibili che non vale la pena di correre: se non l’avete ancora fatto, tenete in considerazione privacy e cookies , particolari non trascurabili.
Il cliente vuole sentirsi sicuro , al tempo stesso non vuole una dispersione dei dati o una meccanizzazione dei processi, anche perché sarebbe l’opposto della digitalizzazione. Trattamento dei dati e rispetto delle norme sono la chiave per costruire fiducia da trasformare in digitalizzazione.
Create valore , conseguite valore e diffondete affidabilità , l’esperienza più importante che i clienti vogliono veder assicurata e garantita. Investite in semplificazione , la memoria degli utenti è satura, utilizzate una comunicazione dal Marketing semplificato, ma non semplicistico.
Date la possibilità al cliente di sentirsi parte della vision della vostra azienda , quasi come se fosse la loro. Devono sentire la percezione data dalla considerazione a loro dedicata, pur restando di fatto utenti a tutti gli effetti.
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Curare la sostenibilità per mostrare l’adattabilità
Un’azienda sostenibile dalla A alla Z non cura solo il prodotto , ma tutto ciò che entra in contatto con la società, dai prodotti, fino ai dipendenti e ai gadget eventi. Occorre inserire nel piano marketing una sezione dedicata alla “filiera” della sostenibilità dentro e fuori l’azienda.
Eventi green, materiali ecologici, gadgets in materiale riciclato, sistemi di verifica del livello delle strategie attuate, così da rimanere sempre allineati alle politiche attuali.
Diventate voi stessi con il vostro brand una storia di sostenibilità così da diventare veri e autentici protagonisti della missione che cercate di portare dall’interno all’esterno della vostra azienda. Comportarsi in maniera ecologica significa dimostrare la concretezza delle scelte promulgate , ma occorre supportare il tutto con azioni concrete e cadenzate.
Distinguersi per catturare l’attenzione dell’utente più esigente che non ha più lo stupore iniziale. Sappiamo che un piano marketing efficace richiede impegno e investimenti precisi, ma sarebbe inimmaginabile un futuro in cui prodotti, brand e aziende restano indietro rispetto alle competenze digitali acquisite nel tempo dagli stessi utenti.
La delusione digitale è un ricordo nella memoria del visitatore che non consente di garantire una seconda fidelizzazione, ecco perché è così importante entrare da subito in “empatia web” con il cliente. Catturare sin dal primo momento la sua attenzione in maniera positiva equivale a consolidare emozioni e informazioni tali da portare l’utente a tornare, non prima di avervi inserito nel suo archivio inconscio di memorizzazione dei dati.
Utilizzare i canali di comunicazione basandosi sulla quantità invece che sulla qualità è una politica aziendale e comunicativa non solo obsoleta, ma anche “punita” dai social e soprattutto da Google, che rallenta e limita chi non produce contenuti meritevoli di fiducia.
L’immagine di un’azienda non è più solo un investimento “estetico” bensì un restyling che parte dalle radici di un brand fino alla sua condivisione.