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Marketing B2B, come internazionalizzare la PMI

Vantaggi dell’espansione nel mercato internazionale B2B

Per capitalizzare le opportunità è necessario implementare tecnologie avanzate e adeguare le strategie ai nuovi mercati. Occorre poi ri-segmentare il pubblico, rimodulare la comunicazione e ripensare ruoli e responsabilità all’interno dei team.

Questa trasformazione sostanziale e necessaria di struttura e processi aziendali porta innegabili vantaggi.

Il primo è la diversificazione del portafoglio-clienti, che riduce i rischi di una dipendenza eccessiva da specifici settori o territori, mitigando l’effetto di fluttuazioni negative.

La crescita aziendale si fa così sostenibile e capace di superare cicli economici anche molto complessi.

Per capitalizzare le opportunità offerte dai mercati internazionali non basta massimizzare le performance, ma occorre consolidare nel tempo la propria posizione competitiva.

Per farlo, è necessario adeguarsi alle dinamiche socio-culturali e alle normative del territorio, comprendendo approfonditamente le abitudini e le esigenze dei diversi target locali. La sfida si gioca interamente su sensibilità, empatia e capacità d’adattamento.

In secondo luogo, è propedeutico al successo dell’internazionalizzazione il monitoraggio di attività e risultati delle aziende concorrenti. Così facendo saprai come muoverti.

Un consiglio è quello di non avere fretta e predisporre un piano graduale. Ridurre la dipendenza dai mercati locali è un percorso a tappe, le cui tempistiche e modalità vanno stabilite con chiarezza.

Tendenze emergenti nel marketing B2B per il 2024

Nel 2023 l’intelligenza artificiale (IA) ha ottimizzato attività e processi di marketing. L’emergere di nuove tecnologie e il potenziamento delle vecchie (chatbot, machine learning ecc.) hanno aperto nuove opportunità.

I video hanno raggiunto tassi di engagement eccezionali, mentre i quattro aggiornamenti SEO (search engine optimization) di Google hanno riplasmato il content marketing.

Cosa aspettarsi per il 2024?

I contenuti basati su realtà aumentata (AR) e virtuale (VR) saranno sempre più coinvolgenti. Cresceranno anche i podcast, grazie alla capacità di raggiungere piccole nicchie di mercato.

I social media consentiranno interazioni rapide e sempre più incisive, confermandosi uno dei maggiori canali di marketing. Qui i brand potranno “viziare” il target con contenuti coinvolgenti e risorse utili. Piattaforme come TikTok e Instagram Reels renderanno sempre più popolari i video brevi.

Un discorso a parte meritano le community B2B, che invaderanno nicchie di mercato sempre più piccole. Qui crescerà la popolarità di esperti e thought leader grazie a webinar e sessioni Q&A (domande e risposte), che agevoleranno l’acquisizione di competenze e la comprensione dei trend.

Le aziende dovranno ripensare il proprio ruolo all’interno delle community. Fornire prodotti o servizi non basterà più, sarà necessario offrire al pubblico risorse educative e sessioni di consulenza.

L’intelligenza artificiale (IA): un trend in crescita

Nel 2024 l’intelligenza artificiale (IA) farà da volano all’automazione di alcuni processi di marketing, consentendo di analizzare e organizzare rapidamente grandi set di dati. È il marketing predittivo, il quale, monitorando in tempo reale abitudini e sentiment del target, può prevedere le esigenze future con un certo anticipo.

Gestione delle campagne, generazione di lead e ottimizzazione delle strategie saranno soltanto alcuni degli aspetti di marketing su cui intelligenza artificiale e analisi predittiva andranno a impattare.

Altri trend di marketing per il 2024 riguardano l’email marketing, più qualitativo e meno quantitativo; la ricerca vocale, la cui crescente popolarità condurrà all’adeguamento delle strategie SEO; le strategie di marketing b2b basate sull’account (ABM), sempre più puntuali e mirate; la questione della privacy, con accresciuta attenzione alla sicurezza dei dati e al rispetto di normative come GDPR e CCPA da parte delle aziende.

Marketing B2B, come internazionalizzare la PMI

Marketing B2B

Come internazionalizzare le PMI.

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L’internazionalizzazione aziendale risulta imprescindibile per tutte quelle piccole e medie imprese (PMI) che puntano a una crescita sostenibile.

Attraverso strategie mirate, partnership internazionali e implementazione di nuove tecnologie, le PMI hanno la possibilità di espandere i propri orizzonti commerciali. Per farlo occorrono elasticità, capacità di adattamento, comprensione approfondita dello scenario internazionale e corretta allocazione delle risorse digitali.

La sfida è complessa. Le professionalità e le competenze richieste per agire efficacemente sono molte e differenti, non sempre disponibili in azienda. Fare tutto da soli non è pensabile.

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Siamo 40 esperti uniti da passione e professionalità, con alle spalle un’esperienza ventennale. Aggiorniamo quotidianamente le nostre competenze per guidare le aziende al successo, condividendo con esse risultati e opportunità.

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Marketing B2B, come internazionalizzare la PMI

Attualmente, ricopre il ruolo di operation manager e digital strategist, dove si occupa della definizione delle strategie digitali e del coordinamento del team di lavoro delle diverse aree aziendali. Il suo obiettivo principale è raggiungere gli obiettivi prefissati, garantendo una comunicazione digitale efficace e innovativa per i nostri clienti.

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